Gastroenterologia

Gastroenterologia

La gastroenterologia è quella branca medica che si occupa dello studio, della diagnosi e della cura delle malattie dell’apparato digerente e che coinvolgono gli organi contenuti nell’addome: stomaco, intestino, fegato e pancreas, esofago, colon retto, intestino tenue, intestino crasso, colecisti (cistifellea). Le patologie più diffuse, da questo punto di vista, sono: reflusso gastroesofageo, gastrite, colite, ulcera, diverticoli, celiachia e sindrome del colon irritabile.

I problemi gastroenterologici possono interessare più o meno tutti, nell’arco della vita, giovani, anziani, bambini, adulti e, indistintamente, uomini e donne.

Il gastroenterologo può trattare i pazienti sia con consigli e suggerimenti da un punto di vista dietetico, infatti l’alimentazione rappresenta un punto fondamentale nell’ambito della gastroenterologia. Altrimenti, se la nutrizione non è sufficiente, da un punto di vista farmacologico con una terapia dedicata che può portare indubbiamente dei vantaggi e dei miglioramenti.

Visita gastroenterologica a Imola

La visita gastroenterologica è la visita che viene eseguita per individuare le patologie gastroenterologiche che possono riguardare tutti gli organi che sono coinvolti nel processo digestivo.

Una visita specialistica dal gastroenterologo permette di approfondire la natura di certi sintomi e di rilevare o sospettare la presenza di patologie, impostando una terapia mirata con un miglioramento dello stile di vita.

Presso il Clinic Center puoi prenotare la prima visita gastroenterologica con la Dott.ssa Silvia Li Bassi, specialista gastroenterologa molto professionale.

Come tutte le visite, anche quella gastroenterologica inizia con l'anamnesi, ovvero comincia con la raccolta delle informazioni sulla storia clinica e sullo stile di vita del paziente, per poi passare alla valutazione degli esami fatti in precedenza e dei sintomi lamentati.

Nella seconda fase della visita, viene svolto un esame obiettivo eseguito con palpazione della zona addominale.
In alcuni casi, il medico richiede lo svolgimento di ulteriori indagini attraverso esami strumentali come la gastroscopia, la rettocolonscopia o un’ecografia addominale oltre a vari esami ematici.

Ecografie all'apparato digerente e a ghiandole endocrine

Ecografia all'addome
L'ecografia addominale permette di valutare lo stato e il funzionamento dei reni, fegato, #olecisti, pancreas e milza.
Riconoscere precocemente le condizioni di una patologia significa intervenire tempestivamente, a beneficio della cura a cui eventualmente sottoporsi.

Ecografia renale o dell’apparato urinario
Esame non invasivo per vedere gli organi dell’apparato urinario, ovvero i reni, le vie urinarie e la vescica, ma anche altri organi come ghiandole surrenali, retroperitoneo, prostata.
Serve a studiare volumetria e morfologia renali e a individuare la presenza di eventuali patologie organiche, quali malformazioni, cisti, tumori, calcoli.

Ecografia parti molli
L’ecografia dei tessuti molli permette di studiare eventuali infiammazioni, corpi estranei, cisti e linfonodi benigni, localizzati soprattutto nel collo, nelle ascelle o nell’inguine. Può essere inoltre adoperata per monitorare l’evoluzione delle ernie.

Ecografia alla tiroide
L'ecografia di tiroide e paratiroidi è un esame che permette di valutare le dimensioni della tiroide e lo stato dei vasi sanguigni che la circondano, degli organi contigui e dei linfonodi.
Si esegue per valutare se la ghiandola ha dimensioni superiori o inferiori alla norma, se vi sono noduli tiroidei, se la struttura della tiroide è omogenea o disomogenea.

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