Dolori articolari o motori a carico di schiena, anca, spalla, ginocchio, arti o caviglie? Il Clinic Center si pone nella zona di Imola e circondario come centro ortopedico specializzato nella cura di problemi articolari e motori. Lo staff del Clinic Center si occupa della diagnosi, del trattamento e della prevenzione degli infortuni e delle patologie a carico del sistema locomotore. Creando percorsi terapeutici e riabilitativi personalizzati si favorisce il corretto e veloce ripristino delle condizioni fisiologiche dei tessuti danneggiati.
L’ortopedia è la branca medico-chirurgica che si occupa della salute dell’apparato muscolo-scheletrico.
Tra le varie patologie trattate in ambito ortopedico presso il Clinic Center di Imola ci occupiamo di:
La spalla è l’articolazione più mobile e complessa del corpo umano, per questo motivo le patologie a suo carico possono evocare dolore sia nei gesti più comuni della quotidianità che nelle attività sportive, dove può diventare molto invalidante e motivo di lunghi stop. Ecco perché è bene cercare subito una soluzione, nel caso di problematiche come rigidità, debolezza o instabilità alla spalla.
Dopo una valutazione ortopedica o fisioterapica, grazie ad un’accurata anamnesi e all’esecuzione di specifici test clinici, è possibile comprendere i sintomi più comuni del dolore alla spalla.
Il percorso terapeutico consigliato per gestire il dolore alla spalla è:
Il ginocchio è tra le più resistenti articolazioni del nostro corpo, in quanto consente di eseguire i movimenti essenziali e garantisce la stabilità degli arti inferiori.
Tuttavia risulta molto delicato per via delle molteplici sollecitazioni a cui risulta esposto.
Il dolore al ginocchio è un sintomo che può nascondere diverse cause: dall’artrite, all’artrosi o un trauma distorsivo, lesioni a legamenti o menisco o, in età avanzata, ad osteoporosi.
Il dolore al ginocchio può essere causato anche alla degenerazione progressiva della cartilagine dovuta al sovrappeso o ad un sovraccarico funzionale.
Dopo un’accurata diagnosi, l’ortopedico per il ginocchio è in grado di curare lesioni, fratture e patologie che possono interessare il complesso sistema che compone l’articolazione del ginocchio. Attraverso una visita approfondita è in grado di rilevare l’origine del dolore e della limitazione fisica e di programmare un’azione terapeutica dedicata.
In caso di dolore, rigidità o zoppia all’anca risulta sempre più una tappa obbligatoria verificarne le origini grazie ad una visita specialistica all’anca. Questa specifica visita ortopedica ha lo scopo di diagnosticare patologie congenite, presenti sin dalla nascita, o acquisite, ossia conseguenti a traumi, a malattie o al naturale processo di invecchiamento, che colpiscono l’articolazione dell’anca.
Attraverso un’accurata analisi ed, eventualmente, la prescrizione di indagini diagnostiche più approfondite l’ortopedico potrà elaborare un’ipotesi sull’origine del disturbo,
identificando problemi come la displasia dell’anca, l’anca a scatto, l’artrosi, l’impingement femoro-acetabolare, la lesione del labbro acetabolare, la necrosi avascolare cefalica e la trocanterite.
La visita ortopedica all’anca risulta altresì necessaria per controllare periodicamente lo stato di un’anca colpita dall’artrosi o da un’altra patologia e per, se necessario, adattare la terapia alle nuove condizioni dell’articolazione.
La visita ortopedica total body valuta lo stato di salute dell’apparato locomotore, cioè dell’insieme di ossa, muscoli e articolazioni, sia in condizioni normali che post trauma. Consente di esaminare la struttura e la funzionalità dell’intero apparato locomotore per diagnosticare patologie acute, croniche o degenerative che potrebbero interessare la colonna vertebrale, gli arti superiori (spalla, gomito, mano e polso) o gli arti inferiori (anca, ginocchio, piede e caviglia).
Durante la prima fase di analisi della visita specialistica l'ortopedico raccoglie quante più informazioni su sintomi, lavoro svolto e attività fisica.
Una volta analizzate la struttura e la funzionalità dell’apparato locomotore, il medico ortopedico può concludere la visita con una diagnosi o con la prescrizione di ulteriori accertamenti diagnostici.
La terapia con onde d’urto focali provoca una risposta da parte dei tessuti sofferenti in modo che siano stimolati ad
auto-ripararsi tramite fenomeni di diminuzione degli aspetti ossidativi e infiammatori, la neoangiogenesi locale e la stimolazione dell’attività biologica delle cellule interessate dalla patologia.
Da un punto di vista prettamente pratico si tratta di onde acustiche ad alta energia, cioè impulsi pressori della durata di una brevissima frazione di tempo che generano una forza meccanica diretta.
Le onde d’urto vengono utilizzate per contrastare le seguenti patologie:
Le infiltrazioni di acido ialuronico sono utilizzate nel trattamento conservativo dell'artrosi. Questa tecnica prevede l'iniezione intra-articolare di sodio ialuronato.
Le infiltrazioni di acido ialuronico contribuiscono a lubrificare l'articolazione e ad attutire gli stress meccanici. Inoltre, protegge la cartilagine dalla penetrazione di cellule infiammatorie e dagli enzimi litici che la degradano.
I principali benefici di questa tecnica sono:
Le infiltrazioni di acido ialuronico inoltre possono essere usate nel trattamento di patologie dolorose comuni legate a condizioni degenerative articolari tipiche dell'osteoartrosi.
Le infiltrazioni di cortisone sono utilizzate nel trattamento conservativo di patologie articolari che riconoscono una componente infiammatoria, come l'artrite reumatoide, l'artrite psoriasica e l'artrite gottosa. L’iniezione del farmaco avviene direttamente nell'articolazione infiammata, in modo da circoscriverne gli effetti collaterali.
In base all'effetto desiderato e alla patologia del paziente, è possibile scegliere tra due tipologie di cortisone: